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OPINIONI & MANAGEMENT
Pmi & PA

il progresso tecnologico

come strumento per rilanciare il paese

Valentini: “Per una nuova cultura del lavoro, investire nelle idee e generalizzare la formazione continua”

L
attivitàca e la to a Svezia (3,39%), Danimarca

capacità di innovare sono (2,98%), Germania (2,89%).
riconosciuti come motori
fondamentali dell’economia della
FotoGRAFiA Dell’itAl
conoscenza e assumono un ruolo
basilare nelle strategie di sviluppo i“Questi dati ci danno la possibilità

europee. Una panoramica della di fotografare la realtà del Paese -
situazione italiana viene offerta afferma chiara Valentini, diretto-
dall’edizione 2014 del Rapporto re delle Politiche attive e passive

istat “Noi Italia”. Secondo i dati, del Lavoro di Sistema commercio
il nostro è uno dei Paesi dell’Unio- e impresa, confederazione che

ne europea e G20 a spendere meno ha patrocinato il Romatech &
nel segmento Ricerca e Svilup- lighting Fortronic, organizzato
po, con un investimento pari a Roma da Assodel il 27 febbraio

all’1,25% del Pil nel 2011. scorso - Indicare, infatti, il livello
Un valore distante da quello dei del progresso aiuta a migliorare la anni. “La formazione è un aspetto A sinistra: Chiara Valentini, direttore

Paesi europei più avanzati, ma non situazione sociale ed economica. in cui crediamo profondamente e Politiche attive e passive del Lavoro di
lontano dall’obiettivo Europa 2020 Uno dei segnali che le imprese che speriamo diventi una realtà Sistema Commercio e Impresa durante
fissato per l’Italia, pari a 1,53%. possono dare è quello di investire generalizzata - continua il diret- RomaTech & Lighting Fortronic

Nell’ambito dell’innovazione, il in idee e innovazioni, elementi che tore Chiara Valentini - Per questo
Bel Paese spende un terzo della fanno parte del nostro DNA. Non si motivo, la promozione e il finanzia- bisogna saper osare, ritagliare
Finlandia (3,8%) e la metà rispet-
tratta soltanto di avere sensibilità mento del life long learning sono una fetta di mercato e fare gesti
nei confronti di categorie che con priorità per una crescita intelligen- significativi che facciano ripartire
la disoccupazione giovanile sono te, sostenibile e inclusiva. Sistema definitivamente l’Italia. Per Euro-

svantaggiate, quanto piuttosto di Commercio e Impresa delinea stat, la disoccupazione giovanile UNO SgUArDO
riconoscere nel concreto forze e piani strategici che puntano alla in Italia ha raggiunto la quota ALLA grEEN ECONOMY

giovani talenti, rilanciare l’occu- valorizzazione delle risorse umane record di 41,6%. Il paradosso
pazione tramite la formazione, la nel mercato del lavoro grazie è che il 47% degli imprenditori
riqualiicazione, gli strumenti di alla proficua collaborazione tra intervistati dichiara di non trovare In termini di innovazione, secondo
quanto reso noto nel corso del
orientamento, la ricerca attiva e le parti sociali e diversi operatori del le professionalità di cui ha biso- Forum dell’Innovazione delle Camere
esperienze lavorative”. sistema lavoro, della formazione e gno mentre il 72% degli enti di di commercio, organizzato da

dell’orientamento”. formazione ritiene che i giovani Unioncamere lo scorso dicembre,
Sempre secondo i dati Istat, nel abbiano le competenze giuste al negli ultimi cinque anni i brevetti
triennio 2008-2010, rispetto a termine del percorso di istruzio- italiani “green” in Europa sono
cresciuti del 5,4% e quelli nelle
quello precedente, la quota di DeSiGn e tecnoloGiA ne. È importante fare sistema e
imprese innovatrici dell’Italia ha peR il RilAncio capire che il motore per il rilancio Ket (Key Enabling Technologies)
dell’1,1%. Un dato importante
registrato una modesta riduzione In questi anni, il nostro Paese ha economico è rappresentato da un perché le cosiddette “tecnologie
(da 32,0 a 31,5%). L’industria si incrementato lo sviluppo tecnolo- bagaglio di esperienze, formazione abilitanti” sono ritenute capaci di
conferma il settore più innovativo, gico su settori applicativi che la qualificata, intuito e genialità.
innescare processi di innovazione
con il 43,1% di imprese innovatri- Commissione Europea reputa a for- Design, artigianalità e tecnologia accelerata in modo trasversale in
ci contro il 24,5% dei servizi e te valenza strategica, con ricadute contribuiscono alla nascita di una più settori produttivi. Il settore della
green economy è considerato
il 15,9% delle costruzioni. positive sia sulla competitività nuova cultura del lavoro, dove la
Non male il dato relativo alla delle nostre imprese sia sulla ca- capacità industriale apre nuove un ambito con forti opportunità
formazione: nel 2011 il numero pacità di attrarre capitali in cerca strade alla bellezza e alla qualità. di sviluppo e di investimento, le
imprese italiane più dinamiche
di laureati in discipline tecnico- di idee e progetti imprenditoriali a Le uniche vie possibili verso un sui mercati internazionali hanno
scientiiche è stato pari a 12,9 forte capacità di sviluppo. futuro responsabile e rispettoso, adottato strategie di questo tipo.

ogni mille residenti tra i 20 e i 29 “Alla luce dei fatti, un solo augurio: etico, ricco ed ecosostenibile”.

A&V ELETTRONICA Anno XXVI - 02/2014

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