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DaTI & TREnD
Il wireless èl’ultimo tratto dell’IoT
che in Italia ha fatturato 900 milioni
L’anno scorso gli oggetti connessi per mezzo di reti cellulari sono cresciuti del 20% e sono diventati
6 milioni, mentre il valore del mercato dell’ IoT è cresciuto dell’11%
L
IoT,della school of Management del Franco Musiari
gamento tra gli oggetti e la rete, politecnico di Milano[1]. Infatti,
“Smart Home&Building
impiega diverse tecnologie; secondo i ricercatori, il valore di
quelle wireless, che consentono la questo mercato è cresciuto dell’11%, è l’altro settore in crescita”
massima lessibilità di collegamento, passando dagli 810 milioni di euro
C’è spazio perCrepossono essere raggruppate in sette del 2012 ai 900 milioni del 2013.
Secondo l’ericsson Mobility grandi categorie: Gli oggetti “intelligenti” dotati
report[3], pubblicato a giugno, il 1) rFiD passivo e attivo; di SIM e connessi quindi via rete
numero globale di connessioni M2M 2) pan (Personal Area Network) per cellulare – dagli automezzi ai
è destinato a crescere, entro il 2019, reti a corto raggio come Bluetooth lampioni, dai distributori automatici
di almeno 3-4 volte. “La penetra- low-energy, ANT, NFC13; ai contatori – sono aumentati di
zione media, sulle reti monitorate, 3) Wireless Bus come M-Bus, un milione di unità raggiungendo i
è circa il 2% degli abbonamenti ma KNX, X10, che sostituiscono solu- 6 milioni e mettendo a segno una
può raggiungere anche il 20% per zioni cablate; crescita del 20% - vedi graico di
quegli operatori che pongono l’M2M 4) Wi-Fi per l’accesso a reti locali Figura 1.
in focus”. a banda larga; A livello mondiale, stando invece
5) reti Mesh Low-power (RMLP) ai dati gsMa intelligence[2], nello
Anche per il mercato italiano c’è supportate da protocolli come stesso periodo il numero di connes-
ampio margine di crescita se infatti ZigBee e W-Hart; sioni è cresciuto del 31% portan-
compariamo il nostro livello di 6) pLC (Power Line Communica- dosi molto vicino ai 200 milioni di
penetrazione del 6,5% con quello di tion) dove il segnale che porta connessioni.
altri paesi con economie avanzate l’informazione viaggia sulla linea
troviamo ampie divergenze come con elettrica Questo dato indica che le connes-
il 23,1% della Svezia, il 14,9 della 7) reti cellulari che fanno riferi- sioni M2M coprono circa il 2,7% dei
Norvegia, il 9,8% di Danimarca e mento alle tecnologie di comu- 7,1 miliardi di connessioni mobile
Francia e il 7,8% del Regno Unito. nicazione cellulare, ovvero GPRS, attive a livello mondiale. Sempre
GSM (2G), HSPA (3G), fino alla secondo GSMA Intelligence il numero
recente LTE (4G). di connessioni mobile italiane alla
su 2 oggetti Connessi fine del Q4 2013 era di 91,7 milioni
1 è un’auto
Quest’ultima rappresenta la tec- e quindi i 6 milioni di connessioni
Sono tre i settori applicativi, che nologia più facilmente misurabile, M2M rappresentano il 6,5% del
secondo l’Osservatorio, più contribui- perché richiede le SIM, necessarie per totale.
attivare il collegamento, che sono
gestite dai Mobile network operator
Wireless - Cresce il numero di oggetti connessi con reti
(MNO). cellulari a livello mondiale (a sx) e a livello italiano (a dx) Figura 1
L’iot suL WireLess
CeLLuLare
“Il 2013 ha confermato i segnali
incoraggianti per il mercato italiano
dell’Internet of Things (IoT).”
È stato il commento di apertura del
convegno organizzato a febbraio
Fonte: Dati Osservatorio IoT, School of Management; Politecnico di Milano
dall’osservatorio internet of things
REPORT RF&WIRELESS n. 01/2014
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