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MERCATO & SuppLy NETwORk
previsioni & Tendenze

smart City: fornitori di tecnologie

e stakeholder a confronto

Nei prossimi sette anni,
per rendere l’ambiente urbano intelligente

P
erché
Smart

pale
più vivibili. Ci si riuscirà in tempi

ragionevoli?
Gli stimoli non mancano, ma neppure
i freni. Cominciamo da questi ultimi:

il freno principale è la mancanza di
una regia in grado di dare “sistema” a

una molteplicità di iniziative, spesso
diversiicate per contenuti e geogra-
ficità, nel rispetto delle specificità

territoriali.

Poi mancano le risorse inanziarie per
sostenere tutte le iniziative, ma qui
c’è anche una buona e importante

notizia: nei prossimi sette anni
l’Europa metterà a disposizione

del nostro paese 30 miliardi di
euro per rendere l’ambiente urbano “intelligenti”. Non va poi dimenticato Gian Carlo Lanzetti MOLTEPLICI AMBITI
intelligente, di fatto coprendo tutto il capitolo dell’integrazione delle reti APPLICATIvI

lo spettro delle Smart City. Si tratta che già si sovrappongono nello spazio Gli ambiti applicativi interessati sono
di quasi il 10% delle risorse che urbano, dal sistema di illuminazione molteplici e spaziano dall’energia

l’Unione Europea pomperà in questa alle tecnologie per la sicurezza, dalle ai trasporti, dal “Sistema Ediicio”
direzione. infrastrutture di pubblica utilità all’illuminazione pubblica. Guardando
alle comunicazioni. al solo ambito energetico, una

sfida importante è rappresentata
dall’implementazione delle reti “Nuove tecnologie e integrazione
LE TESTIMONIANzE
intelligenti, capaci di gestire per città più intelligenti”
DELLE AzIENDE e accumulare lussi di energia
Luca Cicognani, in rappresentanza bidirezionali, mentre un altro

“È importante non ripetere l’errore di ABB, sottolinea la necessità di un capitolo importante è l’eficienza
- ha sottolineato a questo riguardo approccio olistico. Tra le soluzioni energetica.

Pietro Palella, Vice Presidente realizzate da ABB nell’ambito delle
Anie per la ricerca e l’innovazione Smart City, il sistema di ricariche La mobilità in chiave sostenibile,
– compiuto durante il precedente costruito a supporto della mobilità a cui concorrono sia le tecnologie

settennato, durante il quale l’Italia elettrica in Estonia che prevede una a bordo veicolo sia il sistema
ha usato solamente il 47% delle colonnina di ricarica ogni 60 km infrastrutturale di ricarica, e il

risorse messe a sua disposizione. circa e il sistema Tosa a Ginevra che rinnovamento del building, partendo
Purtroppo il rischio è quello di un consiste nell’utilizzare per il trasporto dall’impiantistica evoluta e arrivando
risultato analogo se le regioni non pubblico autobus elettrici che alla gestione integrata di tutte le

sapranno destreggiarsi meglio e vengono ricaricati automaticamente. tecnologie presenti nell’ediicio,
trovare una gestione adeguata ABB partecipa inoltre al progetto restano fondamentali. Come

di questo iume di soldi”. Smart City di Genova e a Venezia ha pure l’implementazione di ediici

A&V ELETTRONICA Anno XXVI - 02/2014

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