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OPINIONI & MANAGEMENT
Colloqui & Interviste
Nuove visioni di business
Dopo un 2013 in stabilizzazione, Silica guarda con positività al futuro della distribuzione elettronica
europea, con particolare attenzione ai Paesi emergenti
M
arioiVogliamo individuare strategie con- a cura
meselodivise che ci consentano di mante- della redazione
eing nere la barra dritta sino all’approdo
rideinisce tappe e obiettivi di questa prefissato, una sintesi fra l’esperien-
nuova “avventura”, fondata sui con- za maturata e la nostra visione di
cetti di razionalizzazione, innovazione, business.
e integrazione, per un servizio costru-
3. come vede il ruolo dell’europa
ito insieme al cliente e un approccio
coraggioso al mercato. nella distribuzione elettronica
da qui a dieci anni?
1. A tre mesi dalla nomina a Vp, L’ Europa dovrà inevitabilmente uscire
come definirebbe ii dal letargo, la spinta dal basso dei
dalla realtà italiana alle molteplici diversi popoli non tarderà a farsi sen-
culture e modalità di business nei tire se non verranno attuate politiche
differenti paesi europei? espansive e di crescita economica.
Mario Orlandi, VP vendite e marketing
Si tratta di una sfida interessante, Mi auguro che la lezione ci sia servita di Silica EMEA
se da un lato scenari completamente e che, ora che tutte le parti hanno
diversi per ragioni socio-economiche e metabolizzato gli sconvolgimenti
culturali possono aiutarci a far emer- degli ultimi due decenni, dopo una zazione, almeno nel nostro settore.
gere le vere ragioni del momentaneo rigorosa autocritica, si torni alla L’incessante razionalizzazione da
impasse nel nostro Paese, fuori dalla “realpolitik”. parte dei clienti e il nostro pressante
stantia retorica provinciale, è altret- apporto al rinnovamento e avanzamen-
tanto vero che la nostra impronta ge- to tecnologico, hanno prodotto una
netica del convivere con la precarietà “Serve liberare energie, situazione che, pur con luci e ombre,
ci mette nella condizione di analiz- fa ben sperare.
idee, competenze...”
zare e scovare inefficienze e pratiche
consolidate non più in sintonia con i 5. Dopo “core’n more”, Silica ha
nostri ambiziosi obiettivi. La nostra Abbiamo le risorse per compiere il lanciato, lo scorso anno, il progetto
mission: razionalizzazione dei processi balzo in un futuro più prospero, equo “power’n more”. come valuta questo Distribuzione
di creazione della domanda e sua e solidale. Se poi aggiungiamo la primo periodo di attività e, in gene- ovvero
relativa soddisfazione, sedimentazione voglia di riscatto degli ex Paesi d’oltre rale, la scelta legata alla verticaliz- progettare insieme
profonda dei nostri valori, una cultura cortina - in particolare la Russia, che zazione sulle tecnologie? per vincere
della motivazione agli obiettivi che mai ha abbandonato le ambizioni di La scelta di queste due iniziative è
sappia valorizzare i nostri collabora- potenza continentale - crescita econo- figlia della nostra idea di intendere
mica e sociale sono l’imperativo. Tutte la distribuzione, vogliamo che passi
tori, per un processo di integrazione
vincente che sia in grado di stimolare tematiche che coinvolgono la tecnolo- il messaggio: “progettando con noi
e assecondare il mercato. gia, che si coniuga con elettronica! vinci”. Insieme elaboriamo la soluzione
Il tessuto sociale che è venuto a migliore per ogni esigenza, che sia
2. Quale impronta vule dare a que- formarsi, sarà l’ambiente più adatto razionale ed efficace per l’obiettivo.
osta nuova sfida del coordinamento per lo sviluppo industriale nel nostro
di tutti i mercati nazionali? settore. Occorre solo liberare energie, 6. Quali saranno i paesi
Noi rappresentiamo il trait d’union idee, competenze, risorse insieme a trainanti nel 2014?
tra player high-tech e clienti, tutti necessità inderogabili, che daranno un Ci aspettiamo un trend positivo in
gli attori coinvolti si alimentano di impulso al nostro mercato. tutte le aree, per le ragioni sin qui
dibattute. Se dovessi menzionarne
una sorta di pensiero unico che si
aggiorna continuamente, correndo il 4. Un bilancio sulla chiusura una in particolare, farei un sgarbo agli
rischio di deviare troppe volte prima del 2013. altri paesi, tuttavia mi sento di correre
di raggiungere l’ obiettivo. Il 2013 è stato l’anno della stabiliz- questo rischio: la Germania.
A&V ELETTRONICA Anno XXVI - 02/2014
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