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TECNOLOGIE & APPLICAZIONI 
Soluzioni 




Sei strumenti in un oscilloscopio, 



la sfida di tektronix 





In una strategia volta a una sempre maggiore integrazione, il colosso della strumentazione punta tutto 

sulla nuova famiglia MDO3000 


I  Maria Cecilia Chiappani 
lunico dispositivo, con i conseguenti 
toolbeneici operativi ed economici. 
elettronici è caratterizzato da una Gli oscilloscopi includono: analizzatore 

continua evoluzione di tecnologie e di spettro, analizzatore logico, ana- 
servizi all’insegna dell’integrazione. lizzatore di protocollo, generatore di 

tektronix ne ha fatto la propria funzioni arbitrarie e voltmetro digitale. 
strategia di business, rivoluzionando 
il portfolio con prodotti più orientati “La disponibilità di oscilloscopi integrati 

ai moderni progetti embedded e alla multi-strumento è interessante sotto 
connettività wireless. diversi aspetti, - ha spiegato Dave 

farrell General Manager della divisione 
Pur considerando il forte carattere Mainstream Oscilloscopes di Tektronix 
innovativo delle soluzioni, la comples- - gli oscilloscopi MDO3000 permettono 
Enrico Zanoio, Tektronix/Keithley Sales 
sità della progettazione ha aumentato i di razionalizzare il banco di lavoro di Manager EMEA 
costi sostenuti dalle aziende per avere un progettista, migliorare la fruizione 

gli strumenti necessari a svolgere in grazie alla disponibilità dei medesimi “Tutte le funzionalità che in precedenza 
maniera eficiente le operazioni di controlli base per tutti gli strumenti e erano disponibili nella famiglia dei DPO/ 
debug e di ricerca guasti. Secondo studi accedere in ogni momento allo strumen- MSO sono ora disponibili nella famiglia 

recenti, oltre il 25% degli utilizzatori to che devono utilizzare”. MDO - commenta anche Enrico zanoio, 
di oscilloscopi impiega un analizzatore Tektronix/Keithley Sales Manager EMEA 

di spettro più volte alla settimana e più - La famiglia MDO quindi aggiunge delle 
del 40% dei progetti di sistemi embed- una piattaforMa VErsatiLE nuove funzionalità e non toglie nulla a 
ded prevede l’integrazione di funzioni Con la serie MDo3000, i progettisti quanto già esiste”. 

di connettività wireless. In questa possono utilizzare, nella fase iniziale, 
prospettiva, la serie di oscilloscopi a uno strumento in grado di offrire le Gli oscilloscopi prevedono 2 o 4 canali 

“dominio misto” MDo3000 trasforma funzionalità minime, avendo poi la di ingresso analogici con ampiezza di 
radicalmente lo scenario della strumen- possibilità di aggiornare la piattaforma banda compresa tra 100 Mhz e 1 Ghz, 
tazione globale, offrendo la possibilità sul campo, senza incorrere in proble- 16 canali digitali (opzionali) e un cana- 

di sfruttare sei tool indipendenti in un matiche di alcun genere. le di ingresso RF adattata all’ampiezza 
di banda dell’oscilloscopio. 

La frequenza di ingresso RF può essere 
estesa fino a 3 GHz. Inoltre, grazie 
alla funzione FastAcq, gli apparecchi 

garantiscono una velocità di acquisizio- 
ne superiore a 280.000 forme d’onda/s 

visualizzate su un display ai fosfori 
digitali. 
La disponibilità di oltre 125 combina- 

zioni di trigger, la possibilità di esegui- 
re analisi automatizzate di bus seriali e 

paralleli, la presenza di innovativi con- 
trolli wave inspector e l’opzione per 
la misura automatizzata della potenza 

completano il profilo di questa famiglia, 
che mette a disposizione i tool necessa- 

ri per ogni fase di debug. 



A&V ELETTRONICA  Anno XXVI - 02/2014 

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