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L’ANGOLO DEL DESIGN 








































ILLUMInAzIOnE D



EQUANDO SERVE IL PROgEttO DI UN PROFESSIONIStA Giacomo Rossi, 
Rossi Lighting Design 




Livello tecnico:       L’esempio della Cappella di S. Monica presso Sant’Agostino a Roma,  

il cui progetto illuminotecnico è stato firmato dallo studio di lighting design milanese Savetheclock
IN BREVE 
Con l’obiettivo di ottenere  
I  i massimi risultati in termini 
essere orientata a offrire la massima ndi comfort, luminosità «Da lungo tempo la Chiesa ha fatto 
flessibilità, supportando con effetti significati importanti, che vanno ed eficienza energetica, alleanza con voi. Voi avete edificato e 
l’illuminazione a LED  
luminosi mirati e opportune oltredella Cappella di S. Monica decorato i suoi templi, celebrato i suoi 
accensioni, nel rispetto della sacralità del vedere; l’illuminazione dei è stata progettata in dogmi, arricchito la sua liturgia.  
luoghi di culto richiede per questo modo dinamico per poter 
del luogo, il raccoglimento dei fedeli, assolvere alle diverse Voi l’avete aiutata a tradurre il suo 
le differenti azioni liturgiche, eventuali grande attenzione all’uso della luce esigenze funzionali messaggio divino nel linguaggio delle 
rappresentazioni sacre, i concerti artificiale, come elemento richieste. forme e delle figure, a rendere sensibile 
tre le possibili 
temporanei, la valorizzazione simbolico e come supporto  conigurazioni: una il mondo invisibile. Oggi come ieri la 
percettiva delle opere d’arte le cui alle attività rituali. illuminazione più archiettu- Chiesa ha bisogno di voi». 
trale e generale a carattere 
valenze estetiche devono essere permanente; una liturgica, 
esaltate con la luce nel rispetto delle In chiese, basiliche, templi, moschee, solo durante le funzioni 
religiose; una artistica per LE DUE FUNzIONI DELLA LUCE 
specifiche esigenze conservative. arte e fede si armonizzano tra loro: illuminare “a richiesta” le 
l’arte diventa lo strumento con il opere d’arte. Con consumi NEI LUOgHI DI CULtO 
quale “l’inaccessibile” si comunica dai 100W ai 338W. La luce è chiamata, dunque, a svolgere 
“ il progtè frutto  
all’uomo e dialoga con lui. due funzioni differenti, ma di pari 
eto di un attento lavoro di analisi:  A riconoscimento di ciò, trent’anni fa, importanza: deve favorire i momenti 
nulla è lasciato al caso ” 
in uno dei momenti più significativi liturgici e, al contempo, sottolineare gli 
della sua storia e del suo magistero aspetti significativi dell’edificio, 
(il Concilio Ecumenico Vaticano II),supportarne il valore storico, artistico e 
Queste considerazioni, evidenziano 
come la luce nei luoghi di culto sia un Chiesa ringraziò gli artisti rivolgendo sociale. 
tema alquanto complesso che loro “il suo messaggio di amicizia, di In questa prospettiva, la concezione di 

richiede grande attenzione,  saluto, di grazie e di benedizione”: un impianto di illuminazione deve 




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