Page 21 - ledin1_2014
P. 21
L’ANGOLO DEL DESIGN
la distribuzione ellittica del flusso perizia e dedizione dallo studio susseguono cappelle semicircolari bassissimi flussi luminosi su opere
luminoso. di lighting design milanese fino alla zona absidale dove, a lato d’arte, altare e pavimento.
Savetheclock. dell’altare, hanno sede 2 cappelle
è evidente che l’illuminazione delle maggiori, a sinistra la Cappella di Come si diceva, un ruolo chiave è
chiese richiede un progetto S.Monica, madre di S.Agostino. giocato dal progettista d’illumina-
articolato che deve essere redatto OBIEttIVI: COMFORt, zione, che assume in questo caso,
da professionisti specializzati e PERFORMANCE ED EFFICIENzA Come in ogni progetto, fondamenta- come in altri analoghi, una funzione
competenti. La chiesa di Sant’Agostino è le è il dialogo con il “padrone di trasversale: volto certamente alla
originaria del XV secolo, anche se casa”, in questo caso i Monaci perfetta “resa” funzionale ed
l’impianto, così come appare oggi, è Agostiniani, da cui si comprende il estetica del luogo, ma anche
una sovrapposizione di interventi valore storico, artistico e religioso consapevole delle esigenze della
“ competez spec
susseguitisi nei secoli. La facciata è della Basilica e della Cappella, oltre committenza e del fruitore dello
stata progettata da Leon Battista alle problematiche di fruibilità dello spazio; posizionato nel baricentro di nae professionalità sono
elementi indispensabili ”
Alberti, il travertino di cui è rivestita spazio legate prevalentemente a una un triangolo ai cui vertici sono
proviene dal Colosseo, le volute cattiva e inadeguata illuminazione situati la performance, il comfort
e l’efficienza.
laterali sono state aggiunte precedente. Nonostante l’ultimo
E così è stato per il nuovo progetto successivamente dal vanvitelli. intervento fosse del 2001, le
di illuminazione per la Cappella di L’impianto architettonico è a croce tecnologie presenti (fluorescenti per
S.Monica presso la Basilica di latina, a tre navate; la navata è la volta e per l’urna, dicroiche a UNA LUCE PER OgNI FUNzIONE
Sant’Agostino in Campo Marzio a scandita seguendo un impianto che incrocio per gli affreschi, candele L’iter è stato quello tipico di ogni
Roma, terminato la scorsa estate ricorda quello proposto da per la pala) erano antiquate e progetto ben eseguito: per prima
dopo un articolato percorso Brunelleschi a Firenze per la chiesa comportavano alti consumi, cosa l’individuazione delle funzioni
eccessiva manutenzione e
progettuale, condotto con grande di S. Spirito; nelle zone laterali si che la luce era chiamata a svolgere,
Un particolare, prima (a sinistra)
e dopo (a destra) l’intervento
19 www.ledin.it LEDin n.1 - 2014